giovedì 22 dicembre 2011

Le affermazioni su LEGAMBIENTE:la condanna di Franco Castaldo.


Ieri, 21 dicembre 2011, la Corte d’Appello di Palermo conferma la Sentenza di primo grado e condanna Franco Castaldo: il giornalista scrisse, tra l’altro, che “Legambiente governa il territorio con il ricatto, l’intimidazione e l’assoggettamento”.
Franco Castaldo, oltre a collezionare condanne per diffamazione, dovrà risarcire l’associazione ambientalista e il suo presidente regionale, Mimmo Fontana, nonché pagare le parcelle dell’avvocato di Parte Civile, Giuseppe Arnone.
Evidentemente, la Corte d’Appello di Palermo non condivide del tutto le premiazioni delle personalità della cultura agrigentina operate dal Centro Culturale “Pier Paolo Pasolini”: mentre il centro premia il giornalista Franco Castaldo per l’apporto culturale fornito alla città di Agrigento, la Corte d’Appello lo condanna per le gravissime affermazioni riportate dal giornale “Grandangolo” nel febbraio 2005.
Castaldo scrisse che Legambiente, con in testa Arnone e Fontana, era costituita da un manipolo di affaristi, privi di consenso elettorale, che governavano il territorio di Agrigento con le stesse modalità di Cosa Nostra, cioè mediante il ricatto, l’intimidazione e l’assoggettamento.
La Corte d’Appello di Palermo ha confermato il giudizio del Tribunale Penale di Agrigento. Legambiente e Fontana si sono costituiti parte civile con l’avvocato Giuseppe Arnone. Castaldo era difeso dall’avv. Rosa Salvago.
Il difensore della parte civile, Giuseppe Arnone, ha dichiarato: “Le infamanti affermazioni di Franco Castaldo registrano l’ennesima condanna penale. Credo siamo alla quinta o alla sesta. E il giornalista dovrà pagare, al momento, oltre 100.000 euro, cui presto se ne aggiungeranno, per lui e per il suo congiunto editore, altri 200.000, considerando semplicemente le condanne che ha ricevuto e gli altri fatti gravissimi di cui è responsabile.
Credo che il giornale Grandangolo abbia un record: essere l’esperimento editoriale più fallimentare della storia del giornalismo europeo. Nessun giornale ha un simile straripante rapporto tra condanne ai risarcimenti che subisce e i modestissimi incassi che dichiara.
E se l’Ordine dei Giornalisti e l’Assostampa vogliono ancora avere un barlume di dignità, non possono fare a meno di adottare adeguati provvedimenti.
Agrigento, 22 dicembre 2011
Avv. Giuseppe Arnone
Direzione Nazionale Legambiente

Nessun commento:

Posta un commento