giovedì 12 aprile 2012

“Le liste al Consiglio Comunale? Una vergogna senza precedenti. Partiti distanti anni luce dai veri interessi degli agrigentini. Zambuto, Pennica e Lo Bello, con i loro big sponsor, sono i principali autori delle indecenze, tutte in danno della città.”


Ho esaminato le liste presentate per il Consiglio Comunale, nonché gli assessori proposti dagli altri candidati. Si conferma l’enorme distanza tra i partiti politici e la grandissima parte degli agrigentini, cioè la gente perbene.
 Molte liste e molte candidature rappresentano un pugno nello stomaco ai criteri minimi di dignità e di decenza politica. E leggendo tutti questi nomi e le “torbide alleanze” che vi stanno alla base, si comprende perché Agrigento è agli ultimi posti delle graduatorie dell’intera Italia.
Come rimanere in silenzio innanzi alla candidatura del “mangiapane a tradimento” che si è procurato uno stipendiuccio da oltre 4.000 euro mensili a danno delle casse comunali, che ne ha fatte di tutti i colori e che, dopo aver insultato per quattro anni Marco Zambuto adesso si candida con lui?
Massoneria ed Epolis: l’unica candidatura che compete e forse batte quella del mangiapane a tradimento di cui sopra, è quella inserita da Epolis e che riguarda il noto massone, aduso al voto di scambio, nonché pronto a minacciare con il supporto della massoneria inquinata, libere emittenti televisive e liberi giornali.
E che dire del campione dei voltagabbana, che dopo aver insultato per quattro anni Marco Zambuto, adesso ne è divenuto il vicesindaco?
E il vicesindaco di Zambuto è addirittura più indecente del nepotismo praticato con la nomina assessoriale imposta dall’eurodeputato Iacolino al disponibile e “servizievole” Pennica. Ma comunque, come diremo immediatamente, meglio avere in giunta le nipoti di Iacolino che concludere patti con Peppe Catania.
La candidata Mariella Lo Bello chiarisca, se ne ha la decenza, chi rappresenta nella sua Giunta il sig. Rino Vullo se, come appare chiaro pure alle pietre, la Lo Bello compete in scarsa decenza con gli altri candidati del centrodestra, avendo concluso un “patto di ferro” con quella “grande personalità” che è il repubblicano dott. Giuseppe Catania.
In questa campagna elettorale parlerò ampiamente di programmi, di cose da fare, di depurazione, strade, fognature, centro storico, valle, fascia costiera, impresa, turismo. Ma parlerò ampiamente della decenza della politica, perché è del tutto chiaro che questi politici sono esattamente come venditori di auto usate pronti a vendere automezzi persino privi dell’albero motore. Questa è la tragedia di questa città e con questa ci confronteremo.
E sul piano del programma, dedicherò ampio spazio al vergognoso disastro posto in essere dal peggiore in assoluto degli assessori comunali, ovvero RosAttila Passarello, nota querelomane, adusa all’intimidazione mediante querela, principessa degli annunci “a vuoto”, responsabile di aver fatto di Agrigento la città più sporca d’Italia, più carica d’amianto d’Italia, con più cani randagi d’Italia e con più inquinamento elettromagnetico d’Italia, con più polveri sottili, per rimanere solo ai fatti più eclatanti. 
Agrigento, 12 aprile 2012
Avv. Giuseppe Arnone
Consigliere Comunale P.D.

Nessun commento:

Posta un commento