“Nell’ultimo anno, la situazione al Comune è notevolmente degradata, l’osceno rapporto a beneficio dell’ing. Tedesco che andrebbe licenziato, l’ancora più osceno licenziamento di Morreale, il declassamento e la punizione della Quintini, la promozione a vice dirigenti di funzionari notoriamente al di sotto di ogni sospetto, quali Zicari e Vitellaro: credo che i cittadini abbiano il diritto di sapere come stanno le cose e di poter scegliere, sin dalla primavera 2012, se continuare con i metodi oggi sotto la luce del sole, o provare, al contrario, ad entrare in Europa.”
“E va detto con forza: hanno pienamente ragione i sindacati e i dirigenti comunali, indignati dalla sceneggiata del Codice Etico, realizzata ad uso e consumo delle televisioni private.”
Domani mattina, alle ore 10,30, presso il B&B “L’approdo” al Lungomare Falcone e Borsellino, Giuseppe Arnone incontrerà i giornalisti per soffermarsi sulle ultime vicende giudiziarie e amministrative relative al Comune di Agrigento, ponendo in particolare l’accento sulla necessità di porre in essere iniziative serie ed incisive nei confronti dei dipendenti e funzionari responsabili di azioni gravissime.
In primo luogo, Arnone si soffermerà sui casi che riguardano l’ingegnere Tedesco – responsabile per accertamenti giudiziari confermati anche dalla sentenza di condanna nei confronti di Sodano, di aver truccato l’appalto della Nettezza Urbana e di aver posto in essere un’ampia serie di atti illeciti a beneficio delle imprese – il funzionario Giuseppe Graceffa, condannato per fatti di reato che dovrebbero rendere incompatibile la sua permanenza presso l’Ufficio Solidarietà Sociale, per quanto riguarda soggetti che dovevano essere ampiamente sanzionati e sono invece stati premiati, il Tedesco addirittura con l’incarico dirigenziale.
Tedesco, in particolare, tra i responsabili anche ad oggi delle peggiori cose che si possono constatare nel territorio, ha beneficiato del suo ottimo rapporto di fiducia con la nota assessora Rosalda “Rosattila” Passarello, la quale, in coerenza con ciò che rappresenta ad Agrigento, non poteva che saldarsi in modo ottimale con un funzionario dai trascorsi dell’ing. Tedesco.
Al contrario, soggetti che andavano premiati sono stati invece incredibilmente “puniti”, come nel caso dell’ing. Calogero Morreale, addirittura “licenziato” o dell’arch. Elvira Quintini, che negli ultimi due anni ha “ripulito”, facendo risparmiare all’Ente montagne di quattrini e sventando truffe, il settore delle Espropriazioni, per ricevere in cambio il “declassamento”, cioè la revoca della vice dirigenza.
Vice dirigenza che, invece, era incredibilmente stata concessa, anche quest’anno, a Zicari e Vitellaro.
Nel corso della conferenza stampa, Giuseppe Arnone risponderà ai giornalisti esprimendo il suo giudizio sulla iniziativa “teatrale”, da recita di “commedia all’italiana”, purtroppo in assenza di Alvaro Vitali, Lino Banfi e Nadia Cassini, di riunire tutti i dipendenti comunali per (ri)sottoporgli il “Codice Etico”. Una “trovata” alla quale è pure seguita, in data odierna, la decisione del sindaco di effettuare una disinfestazione di tutti gli uffici comunali. In entrambi i casi, uffici comunali chiusi, con connesse problematiche per l’utenza.
Al nostro Sindaco sarebbe bastata una limitatissima visione prospettica, con calendario tascabile alla mano, per organizzare la “trovata etico – mediatica” della riunione con i dipendenti nella giornata di oggi, per dimezzare sia i disagi dell’utenza cittadina sia le ore di astensione forzata dal lavoro dei comunali. Ma anche su questo domani diremo qualcosa.
Agrigento, 9 dicembre 2011
Avv. Giuseppe Arnone
Consigliere Comunale P.D.
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