per tramite dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio Comunale:
Al Sig. Sindaco
Al Dirigente del Settore Urbanistica
Al Dirigente del Settore Lavori Pubblici
Alla Società Girgenti Acque SPA
Al Sig. Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Agrigento
INTERROGAZIONE URGENTE A RISPOSTA ORALE
relativamente a Concessioni Edilizie rilasciate a noto “palazzinaro” in via Piersanti Mattarella, area prospiciente ENEL, in assenza di alcun recapito di fognature
Viene segnalato al sottoscritto l’ennesimo scandalo che riguarda la gestione del sistema fognario e urbanistico agrigentino, scandalo che – secondo quanto scrive l’Autorità Giudiziaria nei provvedimenti che riguardano il Settore Urbanistica – si inserisce in un quadro di “normalità della corruzione” presso quegli Uffici.
Lo scandalo riguarda le Concessioni Edilizie rilasciate in epoca recente per edifici in corso di completamento siti in via Piersanti Mattarella, nell’area prospiciente gli Uffici ENEL, edifici costituiti da una serie di veri e propri “palazzoni”, autorizzati appunto a noti “palazzinari”, alcuni dei quali già sotto processo, unitamente all’ex Dirigente dell’Urbanistica, ing. Di Francesco, per vicende di favoritismi e abusi.
I palazzi in questione non avrebbero potuto essere autorizzati per come lo sono stati, in quanto privi di alcun recapito fognario, cioè costruiti in modo tale da scaricare direttamente le fogne, come si suol dire, “a vallone”, inquinando ampiamente il territorio.
Secondo la normativa, prima doveva risolversi il problema della depurazione e dello smaltimento fognario, e poi potevano essere autorizzate le costruzioni in questione.
Per quel che si comprende, pertanto, le autorizzazioni di che trattasi sono state rilasciate con probabile “corredo” di false attestazioni, costituenti reato, false attestazioni che riguardano appunto una inesistente regolarità in merito ai sistemi di smaltimento dei reflui.
Pertanto, in relazione a dette recenti Concessioni edilizie, si chiede di sapere quali siano le previsioni i progettuali, già autorizzate, in merito al sistema di smaltimento dei reflui, atteso che nella zona in questione, allo stato, non risulta presente alcuna rete fognaria comunale.
Agrigento, 12 dicembre 2011
Avv. Giuseppe Arnone
Consigliere Comunale P.D.
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