La querela contro Emilio Messana che lo ha definito “Mitomane”.
Come è noto, nell’ambito della ordinanza di custodia cautelare emessa nei confronti dei corrotti del Comune di Agrigento è riportata una intercettazione telefonica ove venivano espressi dai soggetti intercettati, ambedue indagati, un consigliere comunale di Agrigento e il tecnico ing. Di Francesco, insulti ed espressioni fortemente negative, Arnone veniva definito “gran cornuto” ed altro ancora e si faceva riferimento ad un “cappotto di legno”.
A commento delle reazioni di solidarietà ricevute da Arnone, il Segretario del PD Emilio Messana riteneva di offendere Arnone definendolo “Mitomane” e sostenendo che l’esponente ambientalista, in sostanza, si era inventato tutto pur di farsi pubblicità a buon mercato.
Domani mattina verrà depositata la querela con ampia facoltà di prova e, soprattutto, Arnone mostrerà ai giornalisti le pagine dell’ordinanza emessa dalla Magistratura a carico di Di Francesco ed altri, ove sono contenute le affermazioni contro Arnone, e ciò al fine di sbugiardare pubblicamente Messana.
Agrigento – 06/01/2012
Avv. Giuseppe Arnone
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