martedì 10 aprile 2012

"I partiti imbarcano il peggio e remano contro la Città"


Il Presidente Francesco Alfano non si candida? La città di Agrigento perderebbe uno dei migliori amministratori, in assoluto, che ha mai avuto. Spero che Alfano ci ripensi, e ci ripensi il suo schieramento di riferimento.
Ci attende un Consiglio Comunale peggiore del precedente: basti vedere le candidature degli amici Marco Zambuto, con in testa l’inqualificabile De Francisci.

In previsione della responsabilità che intendono attribuirmi i cittadini di Agrigento, sto seguendo con molta preoccupazione le vicende che attengono la composizione del nuovo Consiglio Comunale.
Dal 1993 ad oggi, ogni Consiglio è stato peggiore del precedente. La quantità di persone motivate e perbene, di consiglieri sia in gamba, sia amante della Città, si è progressivamente assottigliata. E molti elementi fanno prevedere che questa “tendenza al ribasso” è purtroppo destinata a proseguire.
I manifesti pubblicitari che tappezzano la città sono pieni di immagini di soggetti che, prevedibilmente, sono solo e soltanto interessati a percepire lo “stipendio” da consigliere comunale, seguendo il vergognoso esempio di Giuseppe De Francisci.
E, a proposito di vergogne, Marco Zambuto – ormai in preda all’affanno da non elezione – sta dando l’ulteriore mazzata alla sua residua credibilità inserendo nella lista del suo partito e tra i suoi sostenitori proprio Giuseppe De Francisci, colui che costa ai contribuenti agrigentini quasi 5.000 euro al mese. Non solo, ma De Francisci è colui che in tutto questo periodo non ha fatto altro che attaccare, in modo sanguinoso, la stessa amministrazione Zambuto, quando questa, peraltro, era composta da professionisti dal profilo immacolato e credibile come le professoresse Ierna e Mirabile, il dottore Daina, l’ing. Buscaglia, il dott. Biondi, solo per citare i primi nomi che mi vengono in mente.
Ma il dato più drammatico con il quale dobbiamo confrontarci è quello relativo alla non ricandidatura del dott. Francesco Alfano. Non ho dubbi nel poter affermare che il miglior consigliere comunale che io ho mai conosciuto in 23 anni di permanenza a Palazzo dei Giganti è proprio il dott. Francesco Alfano.
Ovviamente, ho avuto la fortuna di conoscere parecchia altra gente perbene, molte altre persone serie e motivate in questi 23 anni. Ma, in poco meno di un quarto di secolo non posso negare che Francesco Alfano sia, in assoluto, la persona più stimabile con cui ho avuto da fare al Comune di Agrigento.
Se non ricandidasse Francesco Alfano sarebbe l’ennesima offesa, l’ennesimo tradimento, l’ennesima coltellata, che il Partito di Berlusconi verrebbe a infliggere alla Città di Agrigento.
I partiti devono ancora una volta semplicemente vergognarsi. Non stanno selezionando gente in grado di amministrare la Città, bensì riproponendo un bel numero di “sanguisughe”, pronte ad assaltare le scarsissime ricchezze del Comune di Agrigento.
E, in questo caso, la palma del peggiore non può che andare a Marco Zambuto, con la sua scelta di candidare – unitamente al peggiore in assoluto, cioè De Francisci – anche soggetti come Maurizio Calabrese e l’indimenticabile Rosalda Passarello.
E se fosse vero che altri stanno candidando il noto massone, aduso al voto di scambio con pari “campioni”, nonché a profferire minacce per ottenere censure, anche cotanta scellerata scelta non potrebbe mettere in ombra le scelleratezze delle liste di Zambuto, con in testa appunto lo scandaloso De Francisci.
In conclusione, il quadro che ne viene fuori è che i partiti agrigentini meritano la più dura delle batoste. Ed è veramente un peccato che gente come Lillo Miccichè e compagni non comprendano quale sia la priorità per la città e continui ad inseguire dannose logiche di mera appartenenza.
Agrigento, 10 aprile 2012
Avv. Giuseppe Arnone
Consigliere Comunale P.D.

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